Scuola dell’infanzia
bilingue paritaria a Firenze

Cerchiamo di vedere con gli occhi dei bambini

Essere genitori non è sempre un compito semplice, prendersi cura dei figli è ciò che ci gratifica maggiormente come esseri umani, ma i bambini non sono un progetto che ha dei risultati con una tabella di marcia che porta al raggiungimento di obiettivi stabiliti, i bambini sono decisamente creativi, di natura fantasiosi, impareggiabilmente inventivi, quasi sempre socievoli e giocosi e magnificamente imprevedibili.

Quanto più, in un ambiente, troveranno terreno fertile, ricco d’amore per crescere in armonia, sviluppando le loro inclinazioni e raggiungendo la loro preziosa autonomia, tanto più saranno pronti ad affrontare con serenità le sfide del domani attingendo dalle proprie risorse. Alla Emmer School gli insegnanti sono adulti che osservano i bambini con passione e professionalità e si pongono come guide per accompagnare i più piccoli nella loro crescita.

Insegnanti Madrelingua

La scuola prevede due classi di circa ventidue bambini di età eterogenee – dai trenta mesi ai sei anni – con due insegnanti in compresenza di cui una madrelingua inglese. Un rapporto fisso di un’insegnante ogni undici bambini per tutte le attività anche in inglese.

L’approccio delle insegnanti madrelingua è orientato al metodo della Emmer School in tutte le sue accezioni, con un particolare riferimento alla maggiore flessibilità mentale e alla capacità multitasking dei bambini. Le insegnanti madrelingua si pongono nei confronti dei bambini in modo da stabilire un rapporto accogliente e affettivo, al pari delle maestre italiane, in modo da stimolare nel bambino una sufficiente motivazione all’uso della seconda lingua.

Come nasce l’idea della Emmer School

  • Nasce dal desiderio di arricchire la nostra città di un luogo dedicato ai bambini e alle loro famiglie
  • Nasce dalla voglia di offrire ai bambini un luogo nel quale trovare proposte esperienziali stimolanti
  • Nasce dalla spinta a investire nella cultura dell’infanzia con un approccio e un progetto serio motivato
  • Nasce da un’idea di bambino competente, intelligente, e dalla certezza che in lui esista fin da piccolo un impulso naturale, una curiosità che lo spinge all’apprendimento
  • Nasce dal desiderio di realizzare una scuola che sappia mettere al centro della riflessione e dell’azione educativa il bambino, con i suoi bisogni e le sue capacità
  • Nasce dal bisogno di costruire una scuola in cui l’esperienza preceda la conoscenza pur rimanendo ad essa intimamente connessa
  • Nasce con un progetto bilingue in linea con le moderne teorie che vedono il bambino munito di un’intelligenza plastica e assorbente fin dai primi anni di età.